Anche un’erboristeria deve possedere un manuale haccp?
Come approfondito in questo articolo, gli integratori alimentari sono considerati a tutti gli effetti dei prodotti alimentari. La preparazione e la vendita di tinture, capsule, soluzioni idroalcoliche, ecc…deve essere svolta in conformità con la norme igienico-sanitarie previste per gli alimenti.
Ecco perché anche le erboristerie devono possedere obbligatoriamente un piano di autocontrollo ai sensi del Reg. (CE) n. 852/04. L’assenza del manuale causa una sanzione amministrativa che può arrivare fino a €6.000 [dal dlgs 193/07]. Per ulteriori approfondimenti ti invito a leggere l’articolo dedicato alle sanzioni NAS.
Dunque ecco quali sono tutti gli obblighi di un imprenditore che intende aprire una erboristeria:
- possedere un manuale di autocontrollo haccp
- formare il proprio personale attraverso un corso haccp
- attuare correttamente tutte le procedure contenute all’interno del manuale
- mantenere regolarmente aggiornato il manuale alla normativa vigente (per approfondire leggi l’articolo dedicato al rinnovo haccp)
Esempio haccp erboristeria
Il manuale haccp di un’erboristeria deve includere:
- una descrizione delle attività (prodotti e modalità di preparazione)
- una descrizione dei locali
- un diagramma di flusso per ogni categoria di prodotti realizzata
- un elenco di attrezzature e macchinari
- un elenco del personale con relativi attestati di formazione, ottenuti tramite un corso haccp
- uno schema analitico delle attività, dei punti critici di controllo (CCP) e delle misure di controllo
- la validazione dei fornitori
- le schede lavorazioni
- un piano di sanificazione
- un piano di manutenzione attrezzature e macchinari
- una procedura di ritiro e richiamo dei prodotti alimentari non conformi
Haccp erboristeria: a chi rivolgersi?
È importante analizzare con cura tutti i rischi legati alle preparazioni e redigere una serie di procedure specifiche per tenerli sotto controllo.
Durante la preparazione e la conservazione dei prodotti infatti, questi possono essere soggetti a numerosi fattori di contaminazione, pericolosi per la salute umana. Ecco perché conviene affidarsi ad un consulente haccp per la redazione del manuale ed evitare errori soggetti a sanzione da parte degli organi ispettivi di controllo (NAS, ATS, polizia annonaria, ecc…).